Contributi Pubblici

“Progetto di riorganizzazione funzionale, di sostenibilità energetica e ambiente della Conceria Zonta spa.

Bando PMI tecnologie 4.0 di cui al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 10 febbraio 2022 PON Imprese e competitività 2014-2020/Iniziativa React-UE – ID IS0109605 CUP C15H23000990008”

“Finanziato nell’ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di Covid-19”

Il piano d’intervento, oggetto del sostegno finanziario ricevuto dall’Unione Europea, è costituito quasi interamente da investimenti in macchinari e impianti ad alto contenuto tecnologico coerenti con il piano di Transizione 4.0.
Il programma di investimento della Conceria Zonta S.p.A. mira a sviluppare gli obiettivi riportati di seguito:

1. Incremento delle prestazioni tecnologiche delle nuove macchine verso una maggiore precisione di lavoro ma nello stesso tempo anche verso una maggiore versatilità nella gestione da parte dell’operatore al fine di preservare la parte insostituibile della persona che interpreta di volta in volta l’espressione migliore di ogni singola pelle;

2. Maggiore attenzione allo sviluppo tecnologico di processi di lavorazione delle pelli che permettano una maggiore gamma di finiture, anche molto personalizzate, per consentire una migliore competitività e incisività nell’acquisizione di nuovi mercati a livello mondiale;

3. Attuazione di protocolli digitali di controllo e monitoraggio dello stato di avanzamento delle lavorazioni per coordinare in modo più efficiente tutte i molteplici passaggi soprattutto nel caso di lavorazioni ripetute e particolarmente complesse nel rispetto di tempi di finitura;

4. Progressivo intervento sugli impianti generali con la sostituzione di parti che presentano costi elevati di manutenzione e di gestione energetica, verso impianti più efficienti e performanti, sviluppati in modo più appropriato e finalizzati talvolta a lavorazioni specifiche; ulteriore sviluppo dell’integrazione fra produzione elettrica da fonti rinnovabili e consumi specifici all’interno dei reparti della fabbrica per arrivare al migliore e completo utilizzo in autoconsumo dell’energia prodotta;

5. Applicazione dei principi di manutenzione programmata e preventiva attraverso sistemi di rilevamento in tempo reale dei tempi e delle modalità di funzionamento dei macchinari in relazione a algoritmi di analisi e controllo dello stato d’utilizzo.

Oltre alle innovazioni tecnologiche, alcuni degli interventi in programma sono volti al risparmio energetico ed idrico e alla tutela ambientale, quali ad esempio:

RECUPERO E RIUTILIZZO DELL’ACQUA DI SCARICO: Questo investimento consentirà il risparmio giornaliero di circa 300mc di acqua da prelevare dal sottosuolo e si inserisce all’interno del concetto di economia circolare che la conceria intende perseguire in futuro.

SOSTITUZIONE DELL’IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA: Questo consentirà una riduzione nella necessità di produzione di acqua calda a 50 gradi con conseguente risparmio nell’utilizzo di energia per il funzionamento dei generatori di calore.

IMPIANTO DI MONITORAGGIO DEI SISTEMI ENERGETICI: L’inserimento di contabilizzatori, misuratori delle diverse tipologie di risorse energetiche presenti in azienda consentirà di passare gradualmente verso una gestione più razionale e consapevole delle risorse energetiche a disposizione; il sistema potrà essere interconnesso con la piattaforma digitale generale dell’azienda che è in fase di evoluzione per arrivare a contenere e rendere disponibili tutte le informazioni derivanti da questi nuovi sistemi di rilevazione.

SOSTITUZIONE DI CALDAIA CON NUOVA AD ALTA EFFICIENZA

RECUPERO DI ENERGIA DAI PROCESSI PRODUTTIVI: L’investimento prevede il recupero di alcune fonti di calore, che altrimenti andrebbero disperse, per contribuire al riscaldamento dell’acqua nei serbatoi in centrale termica per gli altri reparti.

REALIZZAZIONE DEL NUOVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO: la conceria Zonta rientra all’interno delle aziende energivore, per cui diventa rilevante il contributo che può arrivare dall’installazione di un impianto fotovoltaico che va a coprire i picchi di consumo che si producono nei momenti di maggiore attività lavorativa. L’impianto fotovoltaico previsto, della potenza di picco pari a 620 kWp, consente di apportare un contributo pari al 10% sui consumi complessivi dell’azienda. Anche per questo impianto è prevista la connessione nella piattaforma digitale della fabbrica in modo da monitorare il funzionamento del sistema del suo complesso, evidenziare anomalie e gestire i modi d’uso dell’energia prodotta.